BIO LUNGA 5 – Conobbi Fabrizio De André quando partecipai al suo CD Anime Salve. Fu chiamata dal suo produttore quando ero assolutamente senza voce. All’indomani della chiamata di Piero Milese mi presentai negli studi della WEA accompagnata dalle amiche Patricia Figueiredo e Neuza Escorel. A Fabrizio serviva delle voce brasiliana che chiacchierassero in sottofondo. Il tema della chiacchierata era il primo bacio – come, quando e con chi. Fiugurati! 3 donne insieme a raccontarsi… Tra mille risate e dopo 5 minuti di registrazione, siamo diventati amici.
La nostra amicizia era fatta di lunghe telefonate. In una di quelle, gli parlai della mia voglia di cantare il musical infantile italiano “I Musicanti” scritto da Bardotti, Endrigo e Enriquez che io avevo conosciuto nella versione brasiliana tradotta dal compositore Chico Buarque quando ero ancora piccola. I Musicanti in Brasile aveva il nome di “Os Saltimbancos” e rimasse un successo lì per ben 40 anni! “I Musicanti” era un progetto introvabile, registrato dai I Ricchi e i Poveri nel 1972 e sconosciuto in Italia. De André mi missi in contatto con Bardotti e dunque ho potuto accedere alle partiture originali dei Musicanti che erano state custodite dalla Fonicetra (Rai). Non avevo il mito di De André e tantomeno di Bardotti nella mia testa giovane e così ho potuto approcciarmi a quelle due eccelenza della musica italiana, senza timore e naturalmente. Una fortuna e una magia! Il brano dove appaio è “Princesa”.